La Galleria Letteraria liquida vuole segnalarti questa selezione di libri di scrittori di Maremma, nativi appassionati di cultura e letteratura oppure autori che amano questi luoghi.
Preciso che alcuni tra questi autori sono molto conosciuti a livello nazionale e internazionale. Sono proposti in questa sezione per la loro appartenenza al territorio.
Per tutti gli altri, aggiungo che spesso in un’opera di uno scrittore locale si cela un capolavoro. Va solamente scoperto. E allora, diamoci da fare e leggiamo!
Grazie a tutti, scrittrici e scrittori, lettrici e lettori!
– articolo in aggiornamento –


LA NOTTE DELLE FALENE” di Riccardo Bruni, editore La nave di Teseo
la notte delle falene, di Riccardo Bruni
   “Il viaggio di ritorno è sempre più breve. È una cosa senza senso, perché la strada è la stessa. Ma è l’anima di chi lo compie, che è diversa”


VITE SBECCATE” di Dianora Tinti, Pegasus Edition
Vite sbeccate
   “ […] ma di colpo capì che voler bene è quell’attimo in cui il cuore scoppia di felicità o di dolore”


LA RAGAZZA CON IL VENTO TRA I CAPELLI” di Irene Blundo, self-published
La ragazza con il vento tra i capelli (di Irene Blundo)
   “Quando non lavorava gli piaceva starsene da solo, a leggere libri, con davanti quel panorama sconfinato di bellezza, circondato dalla natura aspra e selvaggia dell’isola”


LA SOFFITTA D’ESTATE – poesie tra gli scaffali di Francesco Palombo, self-published
La soffitta d'estate di F.P.
   ” Cerco il tempo. Frasi,
poesie tra vecchi scaffali.
Mi aggrappo alle parole dette,
a quelle perdute
[…] “


“LA BREZZA CHE SORRISE ALLE STELLE. E LE POESIE DELLA NUVOLA” di Francesco Palombo, sefl-published
La Brezza che sorrise alle stelle. E le poesie della Nuvola
“Sì. La vita ha un suo battito, come il cuore. Devi imparare a compiere il tuo cammino con quel ritmo che senti dentro, che la vita ti detta nell’animo.”


IL QUADRO DEL LAGO” di Franca Rappoli, Aletti Editore
Franca Rappoli
   “Dormiva qua e là, dove capitava, mangiava un tozzo di pane, se c’era… Non dipingeva più, ma la mania di quel quadro, quella non l’aveva persa”


METTEVA L’AMORE SOPRA OGNI COSA”  di Fulvia Perillo, Effigi Edizioni
metteva l'amore sopra ogni cosa copertina
   “Guardò dalla finestra il cielo in cui brillavano le stelle e pensò che la giornata, pur con qualche emozione inattesa, si era risolta nel migliore dei modi”


VOCI DI MATTI” di Fernando Quatraro, edizione Scatole Parlanti
Voci di matti
   “Si erano guardati più a fondo, Elsa voleva l’autenticità. Da lui, da tutti e due. Bisognava che imparasse a capirlo”


UN TRAMONTO DOPO L’ALTRO” di Barbara Scotto, Editore Gruppo Albatros Il Filo
UN TRAMONTO DOPO L'ALTRO di Barbara Scotto
   “Per lunghi istanti i loro sguardi rimasero avvinti, i rumori circostanti si fecero distanti e le loro menti si svuotarono d’ogni pensiero logico”


UNA VITA ALLO SPECCHIO” di Gino Pucci, Effigi Editore
UNA VITA ALLO SPECCHIO di Gino Pucci
   “Il tempo si somma in fretta, come si sommano i muri di case e avvenimenti […]”


“IL MISTERO DELL’ABBAZIA” di Antonio Cagnacci, Edizioni HeiMat
il mistero dell'abbazia
   “[…] solo il silenzio ed il rumore del mare misto a quello dei pensieri ti potranno dare una risposta a tutto”


TUTTI TRANNE ME” di Gianni Leoni, edizione Bibi Book
Tutti tranne me
   “Lei dormiva, aveva le labbra socchiuse, morbide, e le braccia piegate sul petto. Nel buio della notte sembrava giovane, come quando la vidi per la prima volta”


IL SEGNO DI NORA di Costanza Ghezzi, edizione Bibi Book
Il segno di Nora
   “Nella loro villa sul mare si respirava l’infelicità delle cose non dette, e delle emozioni represse. La roccia era scura, i mobili scuri. Il mare dalle finestre aperto e scintillante”


MISTERI DI MAREMMA” a cura di Carlo Legaluppi, AA. VV., Effigi Editore.
****Il ricavato del libro, libero da costi di stampa e distribuzione, verrà devoluto all’Associazione Olympia de Gouges APS che in provincia di Grosseto gestisce due Centri Antiviolenza e quattro sportelli d’ascolto.

misteri di maremma
   “La narrano ancora i vecchi, seduti nei vicoli che si srotolano a tela di ragno intorno alla Fortezza, ed è un susseguirsi grandioso di parole che riecheggiano la paura antica […]”


STALAG XI B PRIGIONIERO 158294”  di Mario Gaibisso (a cura di Enzo Costanzo), Effigi Editore

stalag XI B di Mario Gaibisso
   “Il militare ripassando dieci minuti dopo per le camerate e non trovando tutti pronti, erano calci e schiaffi senza pietà” 


IL CASO LATTES. CHI HA ASSASSINATO IL SINDACO DI MONTE ARGENTARIO?”  di Gualtiero Della Monaca, Effigi Editore
IL CASO LATTES (di Gualtiero Della Monaca)
   “Vorrei restare ancora un po’ in questo posto baciato dalla natura, ma il dovere mi chiama”


RACCONTI BREVI DAL PASSATO” di Mauro Orsini, self-published
Racconti brevi dal passato
   “Erano gli anni della fantasia: ci inventavamo i giochi, le avventure le vivevamo al momento […]”


VIAGGIO CON MIRYAM” di Guglielmo Busonero, Moroni Editore
viaggio con Miryam
   “Il tavolo della mensa non è più alto che trenta centimetri, perciò ci mettiamo a sedere su dei cuscini con le gambe incrociate e Azaria intona una lode al Signore perché benedica il cibo, la sua famiglia e a me che ero loro ospite straniero”


MONTE ARGENTARIO, STORIA, RELIGIONE, PESCA E CURIOSITÀ di Igino Terramoccia, edizione Effigi.
MONTE ARGENTARIO di Igino Terramoccia
   “[…] lo stabilimento, oltre a dare al proprietario onesto guadagno, porge a molta parte della popolazione di Porto S. Stefano un lavoro costante e remuneratore, tanto nella preparazione delle sardine, che nella fabbricazione delle scatole di latta e delle cassette di legno”


LE MERAVIGLIE DELLA COSTA D’ARGENTO – VOLUME 1” di Giuseppe Tosi, Effigi Edizioni.
Le meraviglie della Costa d'Argento vol 1
   “ […] Questo pesce all’Argentario è conosciuto anche col nome di dòtto. Pesce dal corpo robusto e tozzo, con bocca molto grande e con mascella inferiore nettamente più pronunciata di quella superiore […]”


ERNESTO CHE GUEVARA. LA RUTA DEL CHE, ARGENTINA E BOLIVIA di Sandro Lusini e Cesare Moroni, Moroni Editore.
La ruta del Che
   “La durezza di questi tempi non ci deve far perdere la tenerezza dei nostri cuori. Nelle diverse biografie del Che viene spesso riportata questa sua frase […]”


“REALI PRESÌDI DI TOSCANA” di Gualtiero Della Monaca, Effigi Editore
reali presidi di toscana
   “La muta, o avvicendamento dei soldati presidiari, ha luogo inizialmente una volta l’anno e in seguito ogni semestre, in aprile e ottobre”


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Buona lettura dall’Argentario, Costa d’Argento, Maremma!

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