Dizionario etnofaunistico dell’Argentario, dell’Isola del Giglio e di Orbetello

La prima volta che mi è capitato per le mani questo volume, grazie a un amico, mi è subito venuto in mente che avrei dovuto assolutamente parlarne su questo blog.
Mi riferisco a “Le meraviglie della Costa d’Argentovolume 1” di Giuseppe Tosi, Effigi Edizioni, 2021 (in foto di copertina).
Perché volevo parlarne?
Semplice, perché è bastato sfogliarlo per capire che questo primo volume meritava molta attenzione! Ho quindi deciso di dare il mio piccolo contributo nella diffusione dell’opera.
Eccomi qua. Già, questo libro merita, perché si tratta di un dizionario sulla fauna di Argentario, Isola del Giglio e Orbetello, accompagnato da meravigliose foto e illustrazioni accurate, per un totale di quasi 500 pagine!

Nostalgia
Questo volume prezioso mi riporta indietro del tempo, alla nostalgia di quelle vecchie ricerche scolastiche che da bambini e ragazzini facevamo sui libri specifici o sull’enciclopedia di casa.
Iniziavo a cercare un argomento in particolare, e finivo per perdermi tra le pagine fantasticando sul mondo, sulla storia e sull’universo.
Ricordo quell’odore della carta e quelle pagine ricopiate a mano sui quadernoni, sotto alla luce gialla delle lampadine. Solo il fatto di riscrivere portava a imparare qualcosa. No, non c’era il nascosto e immediato copia e incolla dei computer di oggi. C’era invece il piacere di cercare, tra gli scaffali di casa, il libro adatto. Mio padre ci teneva. Si scorreva l’indice, si andava alla pagina giusta e si ricopiavano le informazioni desiderate. Magari si riassumevano testi diversi. Poi, finita la ricerca, si rimetteva tutto al proprio posto.
Se no, eventualmente, c’era sempre la biblioteca comunale dove a volte mi recavo insieme ai compagni delle Medie. Parlo del tempo in cui a Porto S. Stefano avevamo una delle biblioteche più belle d’Italia, grande e vista mare. Nonostante ciò, preferivo i miei scaffali e le luci gialle dei lampadari.

Le meraviglie della Costa d’Argento

Ecco, “Le meraviglie della Costa d’Argento” di Giuseppe Tosi mi riporta al mondo di allora, quando ben sapevi che un libro era qualcosa di veramente prezioso. Questo libro è infatti uno di quei volumi che arricchiscono la libreria di casa.
Già il nome dell’autore, conosciuto e stimato da queste parti, è garanzia di ciò che affermo.
Approfondendo, devo segnalare che le descrizioni scientifiche sono molto dettagliate, come pure i nomi vernacolari riportati con attenzione.

     “… Questo pesce all’Argentario è conosciuto anche col nome di dòtto. Pesce dal corpo robusto e tozzo, con bocca molto grande e con mascella inferiore nettamente più pronunciata di quella superiore …”

Si comprende quindi che tutto il contenuto è frutto di una minuziosa e lunga opera di ricerca fatta dall’autore, che si è avvalso anche di diversi e importanti collaboratori citati tra le pagine. Moltissime, infatti, le fonti riportate.
Da leggere e apprezzare anche prefazione e introduzione, così come la parte iniziale – a cura di Cosmo Milano – che tratta gli aspetti storico-culturali della Costa d’Argento. Successivamente il volume si articola nella minuziosa descrizione della fauna locale, un nome dietro l’altro in ordine alfabetico, con approfondimenti su crostacei Decapodi e patelle. Conclude un esaustivo elenco di nomi scientifici e vernacolari degli animali, il tutto sempre riferito alla nostra zona.
Da segnalare anche, tra le spiegazioni dettagliate dei termini, l’inserimento di qualche ricetta di cucina locale per la specie trattata, aspetto da non trascurare nell’affermazione dell’identità locale.

Concludo facendo i miei complimenti al “Professor Tosi”, come è conosciuto a Porto S. Stefano, docente ora in pensione e autore di altre importanti opere. Rimaniamo tutti in attesa del secondo volume di questo dettagliato e particolare dizionario che, non dimentichiamo, mira a conservare la nostra memoria scientifica, come una cima che lanciata dalla barca del nostro presente ci lega alla terraferma della nostra cultura locale.
Per non dimenticare il nostro passato.

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