Torniamo a parlare di misteri e lo facciamo con un argomento molto seguito: i Crop Circles. Oggi scoprirai che c’è stato un caso di Cerchi nel grano in Maremma!

Ti trovi immerso nella vista della distesa dorata di un campo di grano, accecato dal sole, con il vento che spinge leggero le piante facendole ondeggiare come nel più colorato dei saluti. E il tuo pensiero vola via, lontano, in altri campi, in altri luoghi, oltrepassando mari e spiagge, campagne e città, montagne e deserti. Tutto in un breve momento, per tornare poi al rumore delle cicale e al tuo presente.
Ma c’è un istante in cui, tra il tuo viaggio e il tuo adesso, non sai dove ti trovi e perché, come in un risveglio al mattino. Forse è lì che, per tutti noi, la verità si unisce all’illusione e che ancora possiamo percepire il mistero.
Certo è che le nostre terre maremmane ci regalano spesso questi istanti, con i suoi panorami d’infinita bellezza, in cui il tempo a volte sembra fermarsi e altre volte portare la nostra mente verso l’infinito.
Già, la nostra amata Maremma. Terra aspra, strappata a fatica al mare o alla natura selvaggia. Terra di Dominazioni, di artisti, di Santi e di gente comune. Terra di pescatori, marinai, allevatori e contadini, ma tutti uguali nel duro lavoro esposto al freddo dell’inverno o sotto il sole impertinente dell’estate. Terra di conquista, di battaglie, di Fede, di speranza e di amore.
E allora mettiti comodo e leggi queste curiosità sui cerchi nel grano in Maremma!
Starà a te poi decidere se tutto ha una spiegazione razionale, o se esiste un mondo che non possiamo comprendere. Io non darò giudizi, perché penso che, in fondo, c’è un mondo dentro ciascuno di noi: ognuno ha diritto ai suoi sogni e alle sue certezze. Mi limiterò quindi a fare da comandante inesperto sulle vele del mio blog per condurti dentro questo articolo. Ma sarai tu a decidere dove vorrai arrivare.

Cerchi nel grano

Hai mai visto il film Signs del 2002 con Mel Gibson? Be’, in questo articolo stiamo parlando proprio di quello strano fenomeno dei cerchi prodotti nei campi di cereali che venne trattato in quella pellicola.
Nella realtà possiamo dire che il fenomeno dei Cerchi nel grano (Crop Circles) dalla fine degli anni ’70 in Inghilterra ha interessato varie parti del mondo, facendo nascere da allora le più svariate ipotesi. D’altronde le colture di cereali sono diffuse su gran parte del pianeta (dal mondo, la mia foto di copertina dell’articolo).
Opera dell’uomo o extraterrestri?
In alcuni casi è stata accertata la mano dell’uomo, con tanto di confessioni e spiegazioni. In molti altri casi non si è mai risolto il mistero, ma ormai la teoria più accreditata è che si tratti proprio di opere dell’uomo. Certo è che la grandezza e la complessità delle forme geometriche dei “disegni” e la diversità delle zone geografiche interessate, lasciano un bel mistero. E questo mistero porta con sé altre teorie come l’atterraggio di astronavi aliene, messaggi in codice di civiltà superiori, strani fenomeni metereologici ecc.
Tu a quale teoria credi?
Ripeto: la teoria più accreditata è quella della mano umana, in grado con strumenti e sistemi particolari di piegare le piante di cereali per formare quei cerchi complessi. In alcuni luoghi sono stati riprodotti addirittura loghi o fumetti.
Ma in tutte le parti del mondo è avvenuto così, tutto ad opera del genere umano?
O forse le supposizioni alla base del film Signs possono, in alcuni casi, avere una parte di verità?
Mistero.

E i cerchi nel grano in Maremma?

Torniamo indietro al Giugno del 2011. Siamo vicino a Braccagni, nella Maremma grossetana. A seguito di una segnalazione di rumori strani in un campo di grano, l’architetto e ricercatore scientifico Vincenzo Di Gregorio decide di sorvolare con un ultraleggero la zona in questione. Sorpresa: avvista dei cerchi nel grano e li fotografa!
Numerosi giornali e siti online si occuparono dell’avvenimento. Segnalo l’articolo del sito Tg1.Rai.it (clicca qui), dove puoi vedere anche una delle foto in questione. Altre foto sono comunque facilmente reperibili sul Web.
Non è sorprendente? Cerchi nel grano in Maremma!
Se è opera dell’uomo, qualcuno anche qui da noi si è ben ingegnato! Cosa ne pensi?
Ricordati però che la Maremma non è nuova a misteri e leggende. Se segui paginecuriose.it ne sai sicuramente qualcosa.

Atlantide nel Tirreno; Zanara, l’isola scomparsa; la Sfinge all’Argentario.
Negli anni passati, questi argomenti sono stati trattati in numerose riviste, libri e conferenze. Io ti invito a leggere il mio articolo: “Atlantide vicino all’Argentario?” (clicca qui), in cui parlo della teoria che colloca nel Tirreno le colonie della leggendaria Atlantide, di un’isola scomparsa dalle carte nautiche tra l’Argentario e le isole di Giglio e Giannutri, e della Sfinge scoperta su una parete della costa argentarina nei pressi della Torre della Ciana, con le teorie di Costantino Cattoi.
E già che ci sei, dai una sbirciatina anche alle mie ipotesi fantasiose nell’articolo: “La mia teoria su Atlantide vicino all’Argentario” (clicca qui), in cui arrivo a parlare delle Colonne d’Ercole in Maremma.

Ma quante altre storie, mescolate a leggende, ci sono in Maremma?
Nel mio articolo “Storie e leggende di Maremma” (clicca qui) ho raccolto molte di queste storie e teorie. Ce n’è per tutti i gusti, …e parlo di argomenti che sono veramente sbalorditivi!

Ti piacciono le gesta di paladini e cavalieri?
Visita il mio articolo su Re Artù: “La spada della roccia in Maremma?” (clicca qui).
Sai che Carlo Magno ha combattuto in Maremma? Vai sul mio articolo: “Il paladino Orlando, la Maremma e il Viterbese” (clicca qui), dove parlo di leggende legate al famoso paladino dell’imperatore.

Sei a conoscenza che il famoso pirata Barbarossa, che poi un pirata non era, ha combattuto anche nelle acque della Costa d’Argento, si è scontrato con un Ammiraglio di Talamone e ha rapito una fanciulla senese che una leggenda riconduce alla moglie del Sultano?
Leggi: “La bella Marsilia: dalla Maremma al Sultano” (clicca qui);
Porto Ercole: la Notte dei Pirati e il Barbarossa” (clicca qui);
Bartolomeo Peretti: Ammiraglio di Talamone contro il pirata Barbarossa” (clicca qui).

Non ti basta? E allora devi leggere le teorie sugli sprofondamenti dei terreni agricoli nel giorno dedicato a S. Anna, il 26 Luglio: “Il Lago Scuro presso Manciano e altre leggende” (clicca qui).

Sei invece una persona molto romantica? Non perderti la storia d’amore legata alla Fortezza spagnola di Porto S. Stefano: “La leggenda di Jacopo e Giacinta” (clicca qui).

Puoi trovare tanti altri miei articoli sulla Maremma nella categoria Curiosità e Consigli-Maremma (clicca qui) e in quella Libri-Autori Locali (clicca qui).
Premia il mio duro lavoro in questo anno e mezzo di blog: lasciami un bel commento qua sotto e un “mi piace” sulla pagina Facebook “Pagine Curiose”! Magari condividi anche l’articolo. A te non costa nulla, ma per me vale molto. Grazie mille!

Tornando ai cerchi nel grano in Maremma, tu a quali teorie credi?
All’uomo e alla natura o alla mano extraterrestre?
Mistero. Ma in fondo la nostra vita non è tutta così: un confine invisibile tra orizzonte e infinito? Come nei nostri panorami di Maremma…
Un saluto con il mio blog paginecuriose.it (clicca qui).