Guardando una barca a vela solcare il mare in un bel pomeriggio d’estate, o ascoltando qualche commento di vecchi marinai che osservano alcuni yacht in porto, a qualche turista che ne sa poco di nautica sarà capitato di chiedersi che cosa significano i termini prua e poppa.
Niente paura. Vediamo quindi due termini base della nomenclatura navale.
Per farla breve, la prua è la parte anteriore di una nave o di una imbarcazione, ossia quella che fende il mare durante la navigazione. A volte, anziché prua, si può sentire il termine prora come suo sinonimo. Il termine Prora è anche usato per le rotte di navigazione marittima (Prora Vera, Prora Magnetica, Prora Bussola), e il termine Prua nella navigazione aerea, ma qui entreremmo in un capitolo a parte e non voglio insistere.
La poppa invece è la parte opposta alla prua.

Quindi, ricapitolando: nelle barche la prua è la parte davanti (che fende il mare), la poppa è la parte opposta.
Nella meravigliosa foto di copertina dell’articolo, un parziale del porto vecchio di Porto S. Stefano, all’Argentario.

Guardando in direzione della prua, con le spalle rivolte a poppa, distinguiamo invece i lati della nave: sinistra e dritta (parte destra). Ricordo il mio articolo -che grazie ai tanti sostenitori di paginecuriose.it ha fatto il giro del mondo- sulle origini dei termini antichi Babordo e Tribordo (clicca qui). Se non lo hai già letto, non perdertelo!

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Buone letture con le vele azzurre sopra le pagine arancioni di paginecuriose.it !
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