Con questa mia nuova poesia, “E stanotte sarà ancora Natale”, scritta adesso per un saluto sincero, auguro a tutti un felice Natale assieme ai propri cari!
Buon Natale!

E stanotte sarà ancora Natale, di Francesco Palombo

La notte scenderà,
ma non sarà buio.
Si poserà un velo di gioia
tra il paesaggio addormentato.

Speranza e pace porterà lenta
negli animi di coloro
che sapranno guardare,
sereni e giusti.

I bambini dormiranno
aspettando un dono
da scartare assieme a casa
sotto l’albero di colori.

Gli adulti viaggeranno nel tempo
sorridendo ai ricordi di feste passate,
quando salivano a passi svelti
la fanciullezza mai accettata.

I sogni vagheranno lieti
tra palazzi, case e stanze,
per sfiorare le guance
delle anime tarde al riposo.

E stanotte sarà ancora Natale
per chi, come quei pastori ignari,
di nuovo andrà con gioia
a fidarsi della luce di una stella.

Ti invito di nuovo a leggere i miei scritti sul Natale:
il mio racconto “I biglietti d’auguri natalizi degli anni ’80” (clicca qui);
e il mio articolo su una tradizione lontana “Jolabokaflod in Islanda: l’inondazione dei libri per Natale” (clicca qui).
E di nuovo, Buon Natale!