È del 2021 la pubblicazione dei questo particolare romanzo, “Il battito dei ricordi” della scrittrice sarda Vanessa Roggeri, ed. Rizzoli (in foto di copertina).
Sono arrivato su queste pagine con un anno di ritardo, incuriosito da una trama apparentemente insolita per le mie letture, ma che in realtà tocca un tema a me caro: il tempo.
Si parla infatti delle vicende di una felice coppia dell’Andalusia, Isabel e Javier: innamorati, una figlia piccola, ottima situazione economica visto che l’uomo è un brillante produttore di vini. Ma un incidente a Javier cambia tutte le carte.
L’uomo, al risveglio dal coma, inizia a parlare un’altra lingua e a nominare un’altra donna, senza più riconoscere i suoi familiari.
Si fanno le ipotesi più assurde, mentre Isabel tenacemente cerca di rimettere in sesto la situazione. Disperata, si rivolgerà anche un certo dottor Pellegrini, medico italiano che studia i reminiscenti, ossia persone che ricordano le loro vite passate.
Eh già, l’argomento è forte. Tra lo scetticismo dei protagonisti che tentano di aggrapparsi al presente, si parlerà proprio di reincarnazione. Dalla Spagna la narrazione ci porterà in Francia e in Italia.
Isabel riuscirà a rimettere in piedi la sua famiglia? Il dottor Pellegrini quale segreto nasconde? Chi è la donna ricordata da Javier? Tra presente e passato, quale tempo avrà il sopravvento?
Non ti rimane che affrontare questo intenso romanzo, “il battito dei ricordi” di Vanessa Roggeri.
“Soffiava una brezza leggera dal mare, un alito d’ossigeno in una giornata torrida. Il pavimento del marciapiede era talmente surriscaldato dal sole da ammorbidire la suola delle mie ballerine, e tuttavia, anche se i piedi stavano per andare a fuoco, non mi importava. Ridevo e mi sentivo spensierata. Era il mio momento perfetto […]”
Il tema è importante. Lo stile dell’autrice è scorrevole e coinvolgente. Azioni, dialoghi e descrizioni si alternano con un buon ritmo. Il lettore spesso si trova spiazzato dai fatti e dai comportamenti dei personaggi. L’interiorità di Isabel è molto caratterizzata. Romanzo consigliato.
Continuiamo a seguire la scrittrice cagliaritana Vanessa Roggeri, già conosciuta per altri e già premiati romanzi, sperando in nuove opere.
Consigli dal blog
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A proposito di scrittrici sarde, ti ricordo il mio articolo su “Canne al vento” di Grazia Deledda (clicca qui), unica donna italiana ad aver vinto il Premio Nobel della Letteratura (nel 1926), nonostante i tanti pregiudizi che dovette affrontare in Italia. Correva l’anno 1926. Ma in molte scuole la scrittrice ancora neanche si studia.
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