Risparmiare sui mutui

Facciamo un po’ di financial coaching. Vuoi fare un investimento ma non hai i soldi per farlo? Dovresti guadagnare più soldi per liberare risorse da investire?
Sai qual è la prima regola per guadagnare più’? Semplice: è risparmiare! O inizi a tagliare spese superflue, oppure se già non puoi fare tagli, devi cercare di risparmiare sulle spese fisse che hai: bollette, prestiti, abbonamenti, trasporti, ecc… Prendiamo come esempio i mutui casa. Se stai pagando un mutuo per la tua abitazione di residenza, puoi cercare di ottenere una rata più bassa. In Italia, per legge, puoi chiedere una surroga del tuo mutuo, cioè in parole povere, puoi “portarlo” ad un’altra banca. Fai un giro nelle banche della tua zona e chiedi dei preventivi senza impegno. Questo vale anche la prima volta che devi prendere il mutuo per comprare casa. A tal proposito ho scritto alcuni consigli su come muoversi quando devi acquistare l’abitazione negli articoli “Vuoi acquistare casa? Rivolgiti ad un’Agenzia immobiliare” e “5 consigli per comprare la casa dei tuoi sogni“.
Torniamo al risparmio sul tuo mutuo. Non entro nel merito se sia meglio il tasso fisso o variabile, perché questo argomento merita un discorso a sé e comunque resta soggettivo. Parlo solamente del tasso. Considera che se riuscissi a ottenere un tasso più basso di qualche decimale, se hai un mutuo alto potresti anche risparmiare un centinaio di euro al mese di rata. Cento euro al mese fanno 1200 euro all’anno: ecco il tuo risparmio che può essere investito. Quindi se trovi delle banche disposte alla surroga del tuo mutuo, ti consiglio di pensarci e comunque per correttezza di parlarne anche con la tua banca. Potrebbe darsi che la tua banca sia disposta a tenerti stretto come cliente e modificarti il tasso sul mutuo. Controlla sempre che non ti vengano proposte modifiche strane ad altre clausole del tuo contratto. A volte ridiscutere il tasso con la tua banca può essere la soluzione più semplice. Tieni presente che nelle rate del mutuo che stai pagando, si ha il cosiddetto ammortamento alla francese. Ossia nelle prime rate tu paghi una quota interesse alta e una quota capitale bassa (ovviamente la proporzione dipende dall’importo del mutuo e dal tasso). Andando avanti con i pagamenti, si abbassa la quota interessi e si alza la quota capitale rimborsata. Quindi se tu cerchi una surroga, e hai un mutuo avviato da poco tempo, ci sta che il capitale che hai rimborsato con le rate sia molto basso (appunto perché nelle prime rate è alta la quota interessi) e quindi nel caso di surroga potresti trovarti a rifare praticamente un mutuo per quasi lo stesso capitale. Questo per farti capire che con la surroga non avresti per forza un mutuo super-conveniente. Conviene vagliare tutte le strade, quindi: chiedi i preventivi ma parla anche con la tua banca. Come si dice: chiedere non costa nulla e se l’esito è positivo, il risparmio da reinvestire può essere ottimo.