Quanti intermediari occorrono per conoscere Diletta Leotta, Cristiano Ronaldo o Nicholas Sparks? Per la Teoria dei 6 gradi di separazione, spesso associata alla Teoria del Mondo Piccolo, ogni persona può mettersi in contatto con qualsiasi altra persona sulla Terra attraverso non più di 5 intermediari.
Sì, hai capito bene. Secondo questa teoria, per conoscere qualsiasi altra persona sul pianeta ti bastano 5 persone per creare un collegamento di conoscenze che ti porti ad arrivare al risultato. La Teoria dei 6 Gradi di Separazione fu formulata per la prima volta nel 1929 da uno scrittore ungherese, Frigyes Karinthy, in un racconto della serie CATENE, dove i protagonisti cercano di capire quante conoscenze devono avere per mettersi in contatto con un Premio Nobel, con un metalmeccanico della Ford e poi con altri personaggi. Il risultato fu che bastavano 5 intermediari.
Nel 1967 lo psicologo americano Stanley Milgram diede via ad un esperimento per verificare questa teoria, chiamandola però, in senso più ampio: Teoria del Mondo Piccolo. Affidò un compito ad alcuni cittadini del Midwest: spedire un pacco ad un individuo a migliaia di chilometri di distanza conoscendone il nome, la professione e lo Stato, ma non l’indirizzo preciso. In pratica, dovevano spedirlo ad una persona di loro conoscenza che più si potesse avvicinare al destinatario del pacco: questo conoscente a sua volta doveva fare lo stesso e così via, fino a far giungere il pacco a destinazione. L’esperimento dimostrò che bastavano dai 5 ai 7 passaggi per ottenere il risultato finale. Dall’articolo pubblicato su Psicology Today nacque il termine Sei Gradi di Separazione.
La Teoria del Mondo Piccolo o dei Piccoli Mondi afferma, in maniera più ampia, che in tutte le reti complesse presenti in natura, due nodi possono essere collegati tra loro attraverso un piccolo numero di collegamenti. Ha quindi trovato applicazioni anche in altri ambiti: matematica, biologia, informatica ecc ecc, e numerosi sono stati i successivi studi.
Ritornando alla Teoria dei 6 gradi di separazione, in tempi più recenti questa fu verificata nuovamente attraverso Internet e poi tramite Facebook.
Non significa che se vuoi conoscere un personaggio famoso qualsiasi come la bella giornalista sportiva Diletta Leotta (in foto), il formidabile calciatore Cristiano Ronaldo o il famosissimo scrittore Nicholas Sparks ti bastano 5 intermediari scelti a caso, ma che il percorso di collegamento può passare attraverso conoscenze a catena che portino a solamente 5 passaggi.
Il mio consiglio qual è? Vanno benissimo i sogni, ma magari accorgiti anche della ragazza o del ragazzo della porta accanto, o vai ad una bella presentazione di un autore locale. Con zero intermediari a volte la felicità è maggiore.

Se ti interessano teorie particolari, ti consiglio il mio articolo sulla “Teoria delle Finestre Rotte” (clicca qui). Ti invito comunque a visitare l’intera sezione CURIOSITÀ E CONSIGLI (clicca qui), dove troverai molti argomenti interessanti su Cultura, Maremma, Nautica, ecc.