Chiedi pace e invece trovi un temporale.
Tenti di fuggire, ma il temporale ti raggiunge e si ferma.
Scappi, ma poi ti volti. Lo cerchi, perché forse non è la pace che cercavi.
Cercavi forse una sensazione travolgente, un temporale arrivato solo per te.
Il tuo temporale che ti fa sentire vivo, in cui ti perdi nel suo tormento: rumori, freddo, tuoni,vento.
Tutto lì per te.
E quella è la tua pace: sentire l’odore della pioggia che ti bagna il viso.
Niente più lacrime. Il temporale è scomparso e ha preso con sé la pioggia.
Adesso tra le nuvole si aprono spiragli di sole, raggi velati e decisi.
Un raggio è tutto per te e ti asciuga il viso, ti scalda e ti da tutto quello che senti.

            (Francesco Palombo)