Poesia per la Festa di S. Valentino

Sono molto legato a questa poesia “Cupido distratto”, perché nel 2010 fu pubblicata dal quotidiano “Il Tirreno” il 14 febbraio, per la festa di S. Valentino, tra le pagine dedicate ai messaggi degli innamorati.
Ricordo di aver inviato la poesia qualche giorno prima, in tempo utile per la eventuale pubblicazione. La gioia, per me non da poco, di vederla stampata sul quotidiano il giorno di S. Valentino.
Buona lettura! Aspetto il tuo commento.

“Cupido distratto” di Francesco Palombo

O Cupido distratto
che giù tiri le frecce,
che cosa hai qui fatto:
ma hai visto le facce?

Prendi il tuo arco:
fai un po’ più felice
chi là fuori nel parco
che è solo ti dice.

Non fare a casaccio,
non distrarti se canti,
“Se no dopo che faccio”
si domandano tanti.

E quindi ogni tanto
prendi bene la mira
e colpisci pertanto
chi devi, ed ammira.

A lei innamorata
già un lui sognatore,
una freccia tirata,
la gemella sul cuore.

E per chi già trovato
ha l’amore più vero,
o Cupido sognato,
ti ringrazio, che caro!

(Francesco Palombo)


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Ti segnalo inoltre la mia raccolta di poesie (con presenti nel blog) “La soffitta d’estate

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